Percorsi di Carriera: il modello T-Shaped

Orientare i processi HR delle aziende: dalla definizione e mappatura delle competenze, alla Ricerca e Selezione, sino alla composizione dei gruppi di lavoro;

Orientare il lavoratore grazie ad una maggiore comprensione delle evoluzioni possibili legate al proprio ruolo o mercato di riferimento;

Sviluppare processi di crescita in azienda più "flessibili". Dare voce anche all'esperienza del lavoratore, può servire a limitare in parte le progressioni sul ruolo "statiche" senza reale patto psicologico tra le parti.

Esempio 1: un'impiegata può essere interessata, ancor prima di dedicarsi ad uno sviluppo T-Shaped,  a rafforzare il proprio assetto Generalista, per guadagnare maggiore flessibilità professionale in ottica futuribile. 

Esempio 2: poniamo l'esempio di un Programmatore Informatico appassionato di Fitness. La versatilità sui due fattori potrebbe spingerlo nel tempo a ricercare aziende che lo mettano nella condizione di sviluppare prodotti connessi alla propria sfera di interessi, orientandosi verso uno sviluppo professionale M-Shaped --> e non quindi non solo come esperto I-Shaped !

Molte evidenze sui trend di mercato affermano che l'esperto "I-Shaped" è la figura potenzialmente più a "rischio" tra i profili presentati. Le organizzazioni stanno applicando in prima persona il concetto T-Shaped diventando più vicine ad una logica "T-Friendly" in virtù di alcune trasformazioni nell'ambiente esterno, come:   

• La Digitalizzazione dei Processi, avvento dell'Industria 4.0;
• Il Focus sull'ottimizzazione dei Costi;
• La ricerca di una maggiore Agilità Organizzativa;
• La Diversità generazionale.

Questi elementi impattano direttamente:

• Sulla creazione di Team di Lavoro altamente specializzati nel fronteggiare trasversalmente le richieste e rispondere alla nuova logica di "staff liquidity*", che li rende indipendenti da altri esperti e più propensi ad arricchire il proprio bagaglio con esperienze di valore anche in altri rami aziendali in base alle opportunità di crescita;
• Sull'ampliamento della gamma di competenze professionali e quindi nella necessità di acquisire professionisti dall’esterno con professionalità specifiche;
• Sul rafforzamento di comportamenti positivi e proattivi connessi ai Valori organizzativi (comportamenti di Ownership);
• Sulla gestione dei percorsi di riconoscimento e valutazione del potenziale (Talent Management);
• Sulle pratiche manageriali di Delega e progressiva responsabilizzazione.

In conclusione, tornando al profilo dell'esperto "I-Shaped", è facile individuare un rischio connesso alla potenziale riduzione del range di opportunità professionali, a fronte di un' eccessiva "cristallizzazione" del proprio talento e skillset in un ruolo poco trasversale.

Soprattutto i profili esperti (I o T-Shaped) sono chiamati ad uno continuo aggiornamento delle proprie skills. Per chi si muove all'interno di un piano di crescita in azienda è utile indirizzarsi verso progetti sfidanti, ricercando all'occorrenza collaborazioni con figure diverse dal perimetro usuale.

La qualità principale per allenare le "basi della T" è la curiosità, mentre la spinta motivazionale più potente è la passione per il proprio lavoro!

Per interpretare efficacemente questo ruolo, può essere utile rispondere alla domanda "saresti in grado di applicare le tue competenze in un settore professionale diverso dal tuo?".

Per tutte le persone interessate a strutturare la propria esperienza e diventare un T-Shape, questi potrebbero essere i passi principali da seguire:

Il professionista multidisciplinare "M-Shaped" è molto ricercato dalle aziende che desiderano un professionista in grado di muoversi in ampiezza (come un T-shaped) calandosi al tempo stesso in profondità su più discipline (ad esempio fondendo competenze HR e di Marketing o HR e Amministrative). 

Abbracciare questo sviluppo di carriera significa essere relativamente meno a "contatto" con le proprie Hard Skills di origine per dedicarsi gradualmente allo sviluppo di strategie organizzative legate a processi e persone.

Sebbene possa essere uno sviluppo comune a pochi, questo interesse professionali va di pari passo con lo sviluppo del proprio stile di Leadership.

I modelli di sviluppo di carriera sono molto più di semplici "scatti di ruolo" o evoluzioni del proprio Job Title. Ciascuna nuova posizione, presenta delle Soft Skills differenziate, più evolute rispetto al ruolo precedente. Analizzando gli ultimi Trends, si possono individuare 3 livelli di Soft Skills sviluppabili in base alla propria fase professionale.