Come cambiare lavoro: test, strumenti utili e di orientamento

La questione del "Come" cambiare lavoro è un aspetto poco affrontato sul piano pratico. Solitamente è più immediato soffermandosi sulla creazione del CV e sulla lettera di presentazione. Sebbene sia un ragionamento corretto, riteniamo che questo passaggio sia solo un tassello di una strategia più ampia, per iniziare a ragionare su come le proprie competenze possano essere utili (e riciclabili!) in settori e mansioni diverse da quelle immaginate! Il risultato potrebbe essere sorprendente!


1. Cambiare vita e lavoro


Molto spesso (ma non sempre!) la volontà di cambiare lavoro coinvolge anche la sfera privata. Con l'intensificarsi della voglia di cambiare lavoro è infatti frequente assistere ad una maggiore interesse anche rispetto altre aree della propria sfera personale, quali la famiglia, lo svago e la salute.

Per mappare queste aree vitali è utile considerare la propria distribuzione all'interno della ruota della vita. Questo strumento permette di analizzare ed auto-valutare il momento che stiamo vivendo relativamente ad alcune aree di vita connesse strettamente al benessere personale. Nel immaginare questa ruota, potresti trovare facilmente interpretazioni diverse!..infatti l’obiettivo dell' esercizio non è ottenere una ruota perfetta. Ogni area della vita ha una importanza diversa in funzione della priorità che le assegniamo.  Se nella tua ruota il lavoro assume una priorità elevata anche in relazione alle altre sfera, potrebbe esser giunto il momento di approfondire di provare a definire una strategia personale di ricerca e proposizione nel mercato!

Non è infrequente infatti attenzionare delle posizioni lavorative diverse dal proprio percorso di studi.

Per esempio un profilo umanistia

2. Cambiare settore lavorativo

Brainstorm di carriera: quale settore puntare?

Acquisti

Cura e Benessere

Logistica

Servizi Generali

Amministrazione

Design e Grafica

Manutenzione

Sicurezza

Commerciale

Direzione e Management

Produzione

Sistemi informativi / IT

Comunicazione e PR

Finanza

Qualità

Tecnica / Progettazione / R&D

Contabilità

Istruzione

Risorse Umane/HR

Vendite

Controllo di Gestione

Legale

Segreteria/Staff/Call center

Sicurezza

Considerando la tua esperienza complessiva, potrebbe essere utile ripercorrere quali settori sono di tuo interesse e in quali potenzialmente potresti entrare anche con poca esperienza. 

3. Test attitudinali e psicoattitudinali a lavoro

I test psicologici sono degli strumenti preziosi nella costruzione di una strategia di carriera. Questi strumenti (questionari online) sono in grado di analizzare le tue priorità personali, le competenze specifiche e il tuo stile di personalità, aiutandoti ad identificare i tuoi talenti e le potenzialità distintive. 

 

Un consulente di carriera può aiutarti a leggere i risultati con te e aiutarti a ragionare sui risultati emersi per valorizzare le tue caratteristiche nei contesti lavorativi. In sostanza, permettono di capire in quali posizioni lavorative potresti esprimerti al meglio e in quali, invece, potresti fare più fatica. 

I test di attitudine sono utilizzati in diverse fasi della vita professionale di una persona. I neolaureati possono utilizzarli per identificare la direzione giusta per la loro carriera, mentre i professionisti a metà carriera possono sfruttarli per esplorare nuove opportunità. Anche coloro che sono già inseriti nel mondo del lavoro possono beneficiare dei test attitudinali per valutare se la loro carriera attuale soddisfa ancora i loro interessi e obiettivi. Inoltre, questi test possono essere utili anche per coloro che sono in cerca di un cambiamento di carriera o che desiderano esplorare nuovi campi professionali. I test attitudinali offrono un’analisi dettagliata delle competenze e degli interessi di un individuo, fornendo un punto di partenza solido per la pianificazione della carriera.

4. Atteggiamento per la ricerca attiva

  • Se si è sostenuto un colloquio interessante, limitarsi ad attendere il feedback potrebbe essere controproducente. E' proprio questo il momento di continuare ad insistere con le candidature per evitare di ricevere un "la ringraziamo ma ci siamo orientati su un altro profilo".
  • I mesi più interessanti per candidarsi e fare ricerca attiva sono Febbraio, Marzo, Settembre, Ottobre. In questi mesi gli sforzi devono moltiplicarsi
  • Cercare lavoro mentre si lavora è assolutamente la strategia migliore, in quanto permette di fare le proprie valutazione con maggiore calma.

5. Strumenti utili per la ricerca: siti internet

Recensioni aziende

Siti per la ricerca

Glassdor

Indeed

Indeed

Monster

Google recensioni

Subito

Report Aziende 

Helplavoro

 

LinkedIN

 

Siti centro impiego (+Bandi Art.16)

💻 Strategia utilizzo Siti per la ricerca: è molto utile allaragre la sfera dei Job Title di proprio interesse per mappare utte le keyword collegate per restare sempre aggiornati

🌃 Recensioni aziende: ebbene si! si possono ottenere molte informazioni utili da questi siti, dal turnover aziendale al fatturato delle aziende. Le recensioni lasciate da ex dipendenti, sono molto utili per farsi un'idea sul tipo di ambiente lavorativo e sulle condizioni professionali.

 


6. Focus sui bisogni personali

impostare una strategia downgrading o upgrading

La teoria di Maslow sulla gerarchia dei bisogni umani ha un impatto rilevante sul mondo del lavoro odierno.  

La piramide di Maslow può essere utilizzata come uno strumento per comprendere i ruoli aziendali di proprio interesse. 

È importante sottolineare che la posizione di una persona nella piramide di Maslow non è statica e può variare nel tempo. Le persone possono spostarsi da un livello all'altro in base alle loro esperienze e alle circostanze della loro vita.  

  1. Alla base della piramide si trovano i bisogni fisiologici, come cibo, acqua e riposo. Le persone che si concentrano principalmente su questi bisogni potrebbero trovare difficile concentrarsi su responsabilità manageriali o compiti strategici. Potrebbero infatti essere più interessate a ricoprire posizioni operative, dove la loro dedizione al lavoro di base può dare risultati concreti.
  2. Il secondo livello riguarda i bisogni di sicurezza e stabilità, come la sicurezza del posto di lavoro e la stabilità finanziaria. Le persone che si trovano in questa fase possono essere maggiormente propense a ricercare un'occupazione che non sia un "tappabuchi" ma che abbia una prospettiva di crescita nel tempo.
  3. Il terzo livello comprende i bisogni di appartenenza e relazione, come il senso di appartenenza a un gruppo. Le persone che si concentrano su questi bisogni possono avere una grande abilità nel costruire e mantenere relazioni con colleghi e clienti, rendendoli adatti a ruoli in cui le proprie abilità personali possono essere messe a servizio di clienti e collaboratori interni.
  4. Il quarto livello riguarda i bisogni di stima e riconoscimento, come il desiderio di successo e di essere apprezzati. Le persone che cercano principalmente il riconoscimento possono eccellere in ruoli di leadership, dove la loro motivazione ad essere riconosciute può stimolare il loro impegno e le loro prestazioni.
  5. All'apice della piramide si trovano i bisogni di realizzazione personale, come la necessità di raggiungere il proprio pieno potenziale. Le persone che si concentrano su questi bisogni possono aspirare a ruoli di alto livello (non forzatamente come manager), in cui possono guidare e ispirare gli altri verso il successo. 

 

 

Come possiamo aiutarti?

Hard skills più richieste

Formuliamo un piano che consideri le hard skills più richieste dal mercato per il ruolo di tuo interesse-

Soft skills per il ruolo

Mappiamo il tuo profilo di competenze soft per agevolarti la tua consapevolezza su punti di forza e area di miglioramento.

Cv efficace

Realizziamo CV professionali e mirati per permetterti di farti notare da selezionatori ed aziende.


Valorizzare le proprie abilità: intese come le competenze trasversali (soft skill) che sono necessarie in qualsiasi settore, come ad esempio le capacità comunicative e relazionali, la gestione dello stress e la leadership..unitamente al riconoscimento delle competenze tecniche (hard skill) che possono essere un plus, se applicate anche in altri campi. 

Realizzare un CV efficace: se necessario, è importante ricorrere all'ausilio di un esperto che possa guidarti nella stesura, mappando le tue Hard Skills. In questo sito che ho realizzato per un mio progetto e troverai molte indicazioni sui formati di CV più efficaci da utilizzare.

Monitorare frequentemente le posizioni sul mercato: come Recruiter posso confermarti, che le candidature arrivate per prima, in seguito all'apertura di una posizione, hanno più probabilità di essere considerate (per un semplice fattore temporale). Non farti cogliere impreparato..attiva i Job-Alert dei siti con maggiore visibilità e amplia la sfera di Job Titles

Nota: I campi con l'asterisco sono richiesti

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